LO SAPEVI CHE...
Grandi Architetti nel Camposampierese
Quirino De Giorgio
Quirino De Giorgio fu un architetto ed ingegnere Italiano vissuto nel diciannovesimo secolo.
Negli anni 30 cominciò a frequentare l’avanguardia artistica ed intellettuale del movimento futurista e, grazie ai rapporti con i grandi esponenti di cui Filippo Tommaso Marinetti, ebbe l'occasione di partecipare a varie mostre sul territorio di Padova, Bologna e Mantova. Dopo il periodo fascista progettò varie case del fascio, ville ed edifici per lo spettacolo nel territorio padovano, e non solo, lasciando così un'impronta significativa nella fisionomia architettonica del paese. Le sue architetture, imponenti e massicce, denotano un alto grado di padronanza dei mezzi espressivi e tecnici. Tratto distintivo: la continua volontà di fondere l'utilizzo di materiali solidi, come il cemento armato, il ferro e l'acciaio, con il movimento dato alle forme.
CIMITERO MEMORIALE
SAN GIORGIO DELLE PERTICHE (PADOVA)
Il nuovo cimitero venne progettato con l'obiettivo di accogliere e abbracciare simbolicamente i cittadini che vi accedono; per farlo creò quindi una struttura a forma ellittica, simbolo che riporta all’infinito, come un collegamento tra il presente e il passato, tra la terra e il cielo.
Di fatto la nuova struttura abbraccia quello che era il vecchio cimitero di San Giorgio delle Pertiche che si presentava con la classica e comune conformazione rettangolare.
L’opera architettonica è composta da due imponenti pareti continue in calcestruzzo armato che chiudono il luogo sacro dalla campagna esterna.
Attraverso due scale elicoidali, che si elevano ed aprono verso il cielo, si accede ai due loggiati superiori. Tali loggiati, che si aprono come le ali di un angelo, sono intervallati da pilastri di cemento che, con la loro forma, simulano il pettine della prua della gondola Veneziana. Il loggiato infine è chiuso da un solaio in latero-cemento.
Il progetto è stato realizzato interamente in opera, senza l’utilizzo di parti prefabbricate.
Il risultato di quest’opera architettonica è un ambiente suggestivo e funzionale.
VILLA DELLE ACACIE
SANTA GIUSTINA IN COLLE (PADOVA)
Villa privata nel Comune di Santa Giustina in Colle che si distingue per i suoi forti aggetti, sia delle terrazze che delle falde. Nella sua complessità quest'opera denota una forte padronanza e controllo nell'uso delle forme, come ad esempio nel portico, particolare per i suoi pilastri, imponenti e di spessore. Ogni minimo dettaglio è stato curato e progettato anche negli ambienti interni, come i soffitti nel vano d'ingresso.
Sempre ricorrente è l'uso del cemento armato.
SCUOLA PRIMARIA ALDO MORO
SANTA GIUSTINA IN COLLE (PADOVA)
Scuola primaria situata nel centro del Comune di Santa Giustina in Colle (PD).
Esso è senza dubbio un edificio che si distingue per il suo volume e la sua imponenza.
Il pian terreno, completamente vetrato, sembra sollevarsi da terra quasi come fosse sospeso ma a sorreggere il peso dei piani superiori, dove si troviamo le aule scolastiche, vi sono massicci pilastri cruciformi posti internamente rispetto il filo esterno delle facciate. Le facciate esterne principali si presentano scandite da lunghe finestre a nastro che vanno a marcare maggiormente la forte orizzontalità dell'edificio. Anche in quest'opera ritorna ricorrente l'utilizzo del cemento armato e del ferro per la realizzazione dei serramenti e delle finiture.
© photo by Elena Baldan